Tendenze trucco: il volto si veste di colori I makeup artists propongono per il 2014 ombretti multicolor, texture leggere, sfumature naturali oppure molto creative Il 2014 si annuncia come
l'anno del colore. Lo vuole la
moda, che dopo un inverno all'insegna dei toni scuri e di una forte prevalenza del nero, si accinge a far arrivare nei negozi una serie di collezioni molto colorate; ma lo vuole anche
il make up: i trend per i mesi a venire impongono
cosmetici in technicolor, soprattutto
per gli occhi e per le labbra. Le texture saranno molto leggere, quasi impalpabili, sia per gli ombretti che per fondotinta, fard e ciprie. Chi ama il
trucco naturale potrà sfruttare le nuove collezioni tono su tono, per un maquillage che valorizza senza farsi quasi vedere, mentre chi ama le
soluzioni creative potrà sbizzarrirsi con effetti molto divertenti e anche appariscenti, all'insegna della fantasia.
Lo assicura
Makka Elehonimo, direttore Mondiale della Formazione e dei Makeup Artist di “Make Up For Ever”, azienda leader nel settore della cosmesi che festeggia i suoi 30 anni di attività proponendo, per la gioia di chi ama truccarsi, tanti nuovi prodotti di alta qualità, tra cui una gamma di ombretti con ben 210 colori differenti: dai mat, ai luminosi, dai brillanti ai glitterati, davanti allo specchio di casa o nelle mani di un make up artist, ciascuna può davvero trovare la soluzione più adatta per esaltare i propri punti di forza o per seguire l'estro e l'umore del momento. La moda 2014 concentra il colore sugli occhi, ma anche sulle guance e sulle labbra: a ciascuna spetta dunque la scelta su quale parte del viso mettere in risalto. Per un buon risultato, naturalmente, occorre conservare un certo equilibrio: se si decide di far risaltare lo sguardo con colori molto accesi, è opportuno scegliere colori neutri e naturali per guance e labbra, come si è visto con frequenza nelle sfilate e nei servizi fotografici di queste ultime settimane. Vale anche il viceversa: se si vuole focalizzare l'attenzione sulla bocca, con nuance molto intense, meglio riservare per gli occhi sfumature più discrete.
Qualunque sia la scelta,
la texture dei cosmetici 2014 sarà comunque leggerissima, per il massimo della sicurezza, della resa e insieme della naturalezza. Tra i prodotti più nuovi, ricorda Makka Elehonimo c'è il nuovo HD Powder, un best-seller utilizzato anche nel mondo professionale del cinema e della tv, che opacizza la pelle, senza farsi notare. Il terzo punto di forza dell'anno appena cominciato è il makeup naturale tono su tono, che valorizza il viso in pratica senza essere visibile. Altrettanto di moda è il suo opposto e reciproco, ovvero il makeup creativo, con effetti molto appariscenti, che sfrutta anche il tattoo, ad esempio per sottolineare le sopracciglia e renderle più marcate.
Il consiglio di Makka Elehonimo per un trucco perfetto e di lunga durata è preparare con cura la pelle al mattino, specie se la cute tende ad essere oleosa. Per prima cosa occorre utilizzare un primer, la base da stendere dopo aver idratato la pelle: crea una sorte di effetto barriera tra il makeup e il sebo cutaneo, rendendo la pelle più liscia e compatta. Si passa poi al fondotinta, da scegliere in base al tipo di pelle e all'incarnato. Sì anche alla cipria, ottimo supporto. Un buon makeup correttamente applicato, sarà ancora "in forma" anche per la sera: prima di uscire basterò passare un kleenex per eliminare dalle pelle l’eccesso di sebo, picchiettare con un siero e applicare una piccola quantità di fondotinta per ritocco. Eventualmente si può fare una ripresa minima del makeup degli occhi e delle labbra per rinfrescarlo e intensificarlo.
Assolutamente da evitare sono i cosmetici di texture pesanti e quelle non adatte per il proprio tipo di pelle. Per le palpebre serve un po' di cautela con i colori che creano tropo contrasto in base all'incarnato e al colore degli occhi.
Massima cura meritano anche le sopracciglia, che incorniciano il viso e lo sguardo. Una particolare attenzione è d'obbligo quando si superano i 45 anni: mentre una giovanissima può osare tutto o quasi, dopo "una certa età" vale la regola d'oro: "less is more". Ovvero
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