Traumi infantili: le conseguenzeDal punto di vista psicologico, gli eventi traumatici e dolorosi che accadono in età infantile sono molto determinanti per il successivo sviluppo emotivo del bambino. I traumi infantili hanno conseguenze che possono segnare anche a lungo termine il bambino, accompagnandolo fino all'età adulta con disturbi psichici più o meno gravi.
Cosa accede dopo un trauma infantileTra le conseguenze immediate di un trauma infantile ci sono i pensieri ricorrenti del trauma vissuto: questi accompagnano il bambino frequentemente, molto spesso richiamati alla memoria da specifiche esperienze sensoriali collegate all'evento traumatico stesso come ad esempio odori, suoni ed altro.
Il bambino che subito un evento traumatico, inoltre, si mostra fin da subito incapace si progettare il proprio futuro e vive quindi in un orizzonte limitato e costantemente popolato di incertezze e paure. Molto spesso queste si manifestano sotto forma di mostri e fantasmi e tendono a dare al bambino una costante sensazione di insicurezza accompagnata alla paura del futuro.
Altra conseguenza a breve termine, inoltre, è una modifica della sfera emotiva del bambino che tende a vivere in maniera velata le proprie emozioni ed a relazionarsi sono marginalmente con gli altri.
Ma per i traumi infantili le conseguenze peggiori possono essere considerate quelle che si rivelano a lungo termine: un evento traumatico vissuto nell'infanzia, purtroppo, lascia una scia profonda nelle psiche del bambino e produce i suoi effetti in età adulta. Le conseguenze più comuni dei traumi infantili, quindi, possono essere disturbi del comportamento, il disturbo borderline, stati d’ansia, disturbi alimentari come anoressia e bulimia, disturbi dissociativi della personalità ed infine depressione.
I rimediCome affrontare i traumi infantili e le loro conseguenze? Il modo migliore è circondare il bambino di un ambiente affettivo protettivo e rassicurante caratterizzato sia da figure adulte che da un gruppo di pari con il quale il piccolo possa aprirsi. Inoltre, è fondamentale l'apporto di uno psicoterapeuta che possa condurre il bambino verso un percorso di guarigione.
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