Chi non ama i ricci?
‘Ogni riccio è un capriccio’, è sicuramente una frase molto conosciuta. Ed è proprio vero, soprattutto se i nostri capelli sono lisci e non c’è nient’altro al mondo che vorremmo se non qualche curva sinuosa in più in grado di regalarci un’espressione del viso più dolce, ma anche più sensuale.
Va e viene con le mode del momento, in voga soprattutto negli anni ’90 , ma presente a fasi alterne nei trend stagionali contemporanei. La permanente non è mai passata totalmente di moda e anche oggi, sempre più spesso, le donne ricorrono volentieri a questo espediente in grado di regalare chiome selvagge e curve sensuali.
Tutto sulla permanente
La permanente, anche detta ‘sostegno’, è un espediente composto da prodotti chimici in grado di ottenere, da una base liscia, chiome voluminose e ricci apparentemente naturali. Maneggiando questo tipo di prodotti, la permanente richiede l’esperienza qualificata di un professionista, che sarà in grado di valutare il corretto utilizzo di questi strumenti a seconda del capello.
Il risultato finale, in ogni caso, è l’esito di un insieme di fattori diversi, tutti essenziali: il colore naturale della chioma, l’eventuale tintura utilizzata, lo spessore del fusto e la salute complessiva del capelli. La permanente, infatti, ha il potere di modificare la struttura proteica del capello in modo permanente o semipermanente, ma sempre e comunque dipendendo da tutte queste variabili insieme.
I trucchi
Gli esperti consigliano di non eccedere nel ricorso al sostegno: due o tre permanenti l’anno sono più che sufficienti, se consideri che un trattamento ben fatto dura, in media, tre mesi e che se i tuoi capelli crescono in fretta puoi sempre ricorrere a un ritocco sulle radici nell’intervallo che passa tra le due permanenti.
Per mantenere inalterato l’effetto, utilizza quotidianamente una mousse voluminizzante in grado di dinamizzare i ricci e ristrutturarne la forma, da applicare rigorosamente sui capelli puliti. Utile anche lo spray vitalizzante, perfetto per idratare, proteggere e regalare consistenza alla chioma.
Curiosità
La tecnica del sostegno racchiude in sé false credenze e miti da sfatare. Al primo posto i fattori di rischio del capello che subisce il trattamento: se sui capelli normali o grassi non crea nessun problema, su quelli secchi ne aumenta l’aridità, pur sempre rispettando il cuoio capelluto.
La permanente può essere fatta tranquillamente anche sui capelli molto corti, in questo caso utilizzando bigodini e pinze, per ottenere lo stesso identico risultato. Il sostegno può essere applicato anche a ridosso delle vacanze e di una settimana bianca all’insegna del sole. Se si utilizza un buon filtro capillare contro i raggi e una maschera riparatrice dopo ogni shampoo, la chioma resterà più morbida e flessibile.
Come mantenere onde perfette
I capelli permanentanti necessitano di trattamenti e cure particolari per coccolare la chioma e mantenenrla splendente. Lava i capelli utilizzando sempre e solo prodotti delicati, come gli shampoo riequilibranti, in grado di rinforzare il fusto capillare alterato.
Nutri cute e punte con maschere ricostituenti professionali per rivestire i capelli, contribuendo a mantenere il giusto livello di morbidezza del fusto. Gli ingredienti essenziali a questo scopo sono le maschere a burro di karitè o di mandorla dolce, che ammorbidiscono e idratano.