Il nostro fedele amico a quattro zampe, a differenza di noi umani, non ha bisogno di mettersi a mollo in acqua e sapone o almeno non quotidianamente. Il bagnetto di Fido deve infatti essere sporadico o comunque limitato alle volte in cui torna a casa pieno di fango e sporcizia per giochi e corse in mezzo alla natura.
Se il cane vive in appartamento e non ha grandi occasioni per sporcarsi, lo si può lavare anche ogni 3 mesi. La frequenza non dovrebbe comunque mai essere superiore alla volta al mese, per evitare di alterare il pH della cute del nostro amico di zampa e provocargli dermatiti e arrossamenti. Ovviamente, come detto, se il nostro pet fa una vita all'aria aperta, possiamo concedergli qualche pulizia extra.
Il vero problema nell'ambito della pulizia di Fido non è in realtà il quando lavarlo, ma il come. Soprattutto se viviamo in appartamento e non abbiamo grandi possibilità di portarlo in toelettatura ogni volta che è necessario, vuoi per motivi di tempo, vuoi anche per questioni economiche.
Posto che acqua e un buon detergente per cani è il modo migliore per pulire ogni angolo del manto, delle zampe e della testa del cane, quando proprio non possiamo concedergli il trattamento completo, con tanto di asciugatura, possiamo usare lo shampoo a secco, che ci permette un lavaggio water free e un'asciugatura quasi immediata.
Lo shampoo a secco, o semplicemente shampoo secco, è un prodotto reperibile sotto forma di spuma, che va massaggiata sul pelo del cane con movimento circolare. Questa schiumetta inumidisce la cute e la igienizza, in più la deodora anche a lungo.
Non è necessario risciacquo e non è necessaria l'asciugatura con il phon. L'ideale è usare un panno di spugna dopo l'applicazione per strofinare via l'eventuale residuo di prodotto. Il nostro piccolo amico sarà pulito e profumato in pochi minuti, senza bisogno di bagnarlo.
Il lavaggio a secco del cane è quindi possibile anche in casa, preferibilmente mettendoci sul balcone se il nostro Fido è uno scalmanato e rischia di andare in giro con la spuma ancora addosso, strusciandosi su mobili e tessuti.
Noi proteggiamo le mani con un paio di guanti in lattice e, come detto, dotiamoci di uno o più pezze di spugna per lo strofinamento finale. Unica attenzione, evitiamo di usare lo shampoo a secco nella zona vicino agli occhi o sulle parti intime del cane, salvo non sia diversamente scritto sul prodotto che abbiamo acquistato, per evitare irritazioni.