Titolo: tomb raider a survivor is born [ps3-xbox360-pc] 2012-02-23, 14:41
Los Angeles - Nelle salette private di Square Enix abbiamo potuto osservare un lunga presentazione di ben trenta minuti del nuovo Tomb Raider. La prima metà era la stessa mostrata durante la conferenza Microsoft del 6 giugno, mentre la seconda parte si è focalizzata su un nuovo video gameplay completamente inedito. La giovane Lara ha di fronte a sé la prova della vita, un test che la porterà a capire che il sangue della famiglia Croft ribolle quando sente odore d’avventura.
A survivor is born Il tema portante di questo reboot riguarda l’iniziazione della giovanissima Lara a quello che sarà il suo futuro di archeologa in giro per il mondo. La situazione in cui si trova è un incubo senza fine dove tutto le è ostile, in primis l’ambiente circostante, una natura selvaggia e violenta che non ha pietà dei più deboli. La nostra eroina si sveglia appesa al soffitto in una sorta di bozzolo, lo spavento iniziale è molto forte, il freddo è micidiale. Tuttavia Lara non si scoraggia e inizia a ciondolare per liberarsi, toccando il fuoco vicino riesce a bruciare la sua prigione ma cadendo sul terreno si ferisce con un pezzo di legno appuntito che le perfora un fianco. Il dolore è indicibile, nonostante tutto mantiene il sangue freddo ed estrae il legno. Lara si incammina immediatamente per cercare una via d’uscita, durante l’esplorazione si accorge che qualcuno vive in quelle caverne e che altri sventurati meno fortunati di lei sono stati crocifissi e posti su altari circondati da candele. La strada per uscire dal buio anfratto è lunga e irta di ostacoli, più volte rischia di cadere, affogare o rimanere schiacciata da enormi pietre. Una volta uscita fuori si presenta uno spettacolo a dir poco sconfortante: un’isola completamente deserta con i cadaveri di enormi navi arenati sulla spiaggia. Subito dopo il creative director di Crystal Dynamics, Noah Hughes, ci ha mostrato un nuovo livello giocato direttamente da lui. Lara non è sola sull’isola, c’è un altro sopravvissuto con lei, tale Conrad Roth. Questo anziano esploratore viene attaccato da un branco di lupi, fortunatamente è armato di pistola ma una delle bestie è riuscita a maciullare parte della sua gamba sinistra. Roth ha bisogno di cure mediche, la febbre e le infezioni potrebbero ucciderlo nel giro di poche ore. Lara deve avventurasi all’interno di un caverna posta a nord dell’accampamento, trovare il medikit, la ricetrasmittente e raggiungere Roth in tempo. In questo frangente abbiamo saggiato le già affinate capacità atletiche della protagonista, lunghi salti, parallele e una forza d’animo indistruttibile la portano a superare ogni tipo d’ostacolo. Da questo punto di vista gli sviluppatori ci hanno assicurato che avremo diversi modi di affrontare una scalata. Una volta giunti a destinazione ci ritroviamo di nuovo in un piccola caverna, un ambiente claustrofobico che mette in risalto il momento di alta tensione, stiamo attraversando la tana dei lupi. Raccolti medikit e ricetrasmittente Lara si avvia all’uscita ma ecco che un gigantesco lupo la attacca violentemente. L’azione a schermo è completamente gestita da QTE, alla fine dello scontro Lara si sente in colpa per aver ucciso un animale, a testimoniare come la ragazza sia spaventata. Tornati all’accampamento la protagonista salva la vita a Roth, quest’ultimo è visibilmente impressionato anche se già conosce la famiglia di Lara. Il compito della ragazza è quello di raggiungere la torre di trasmissione posta sul punto più alto dell’isola, solo lei può arrivarci, Conrad non ha le forze e la sua gamba lo renderebbe solo un peso. Il vecchio rassicura una Lara impaurita che non si sente all’altezza della situazione, le sue parole sono chiare: lei è una discendente della famiglia Croft, è una Croft, c’è la farà sicuramente. La giovane avventuriera potrà contare sull’istinto del sopravvissuto il quale le permetterà di focalizzare l’attenzione su determinati oggetti utili per proseguire nella storia. Anche gli strumenti saranno importanti, l’arco per difendersi e la climbing axe per scalare pareti ripide altrimenti invalicabili. Lara inoltre potrà incrementare le proprie abilità tramite un sistema di upgrade ancora da svelare chiamato “survival skills”, avrà a disposizione il fast travel per spostarsi immediatamente da un luogo ad un altro ed infine avrà la possibilità di combinare più oggetti per ottenere nuovi strumenti utili per affrontare l’avventura. Questi tre aspetti sono stati appena accennati, aspettatevi dei corposi aggiornamenti nelle prossime fiere ed eventi.
Fall 2012 Il titolo prodotto da Square Enix uscirà nell’ultimo trimestre del 2012 dunque il materiale mostrato è ancora in fase alpha. Nonostante tutto il comparto tecnico appare ben realizzato, soprattutto negli ambienti chiusi dove l’illuminazione dinamica al passaggio della torcia rende il tutto davvero realistico. Il modello poligonale di Lara è costruito a regola d’arte, inoltre può contare su tre diversi sistemi di motion capture e voice acting creati separatamente e poi uniti in un sola formula. L’effettistica ambientale appare curata, ad esempio il fuoco e l’acqua (due elementi portanti del gameplay) godono di un’ottima realizzazione. Il comparto sonoro ha già dato dimostrazione di grande carattere con un doppiaggio al top e brani di sottofondo avvincenti e ben amalgamati con l’azione a schermo.
Commento Finale Tomb Raider segna il ritorno in grande stile di Lara Croft in una veste completamente inedita, perfetta per scoprire e approfondire uno dei personaggi più importanti dell’industria videoludica. Manca ancora un anno e mezzo all’uscita del prodotto finale ma la presentazione di oggi ci ha particolarmente colpito creando in noi una forte attesa per poterlo giocare nella sua forma definitiva. Restate con noi per gli aggiornamenti futuri e per scoprire come è nato il mito di Lara Croft.