"Venite in Salento, vi regaliamo la benzina"

"Venite in Salento, vi regaliamo la benzina"






"Venite in vacanza in Salento, vi regaliamo il 20% della banzina". In tempi di crisi, anche le promozioni cambiano. Quella di regalare buoni carburante a chi sceglie il Salento è stata lanciata da Assobalneari: 20 euro per chi ha percorso fino a 500 chilometri per arrivare nel sude della Puglia, 50 euro per chi ne ha coperti dai 500 ai 1.000. In pratica, circa il 20% della spesa-carburante per chi scegliesse in bassa stagione (da marzo sino a giugno e da settembre fino a metà ottobre) una delle oltre 180 strutture associate. "L'iniziativa è più una provocazione che una promozione", ha dichiarato ad Affaritaliani.it il presidente di Assobalneari Salento, Mauro Della Valle. "Abbiamo lanciato questa iniziativa per vedere se si muove qualcosa perché abbiamo registrato un preoccupante calo di presenze, intorno al 20%. Significa una perdicta di circa un milioni di euro. Alcuni stabilimenti mi hanno segnalato che, al momento, ci posti liberi anche ad agosto". Colpa della crisi: "E' chiaro che le vacanze sono una delle prime cui si rinuncia se ci sono difficoltà economiche". Ma per il presidente di Assobalneari ci sono anche altri motivi: "I problemi logistici influiscono per il 50%. Muoversi in Salento resta complicato. Ad esempio, mancano i collegamenti con l'aeroporto di Brindisi. Ai turisti, dopo aver passato una giornata al mare, bisognerebbe offrire anche la possibilità di viaggiare comodamente anche nell'entroterra". Una opportunità che permetterebbe di "attrarre flussi turistici fuori dai mesi estivi".

"Bisogna ripensare il turismo e la promozione del territorio", dice Della Valle. "E' inutile puntare sulla pubblicità dei grossi media se poi non si offrono servizi ai visitatori. In alcuni stabilimenti, gli ombrelloni restano vuoti perché non ci sono parcheggi. Se ne potrebbero creare di nuovi, magari affidandoli ad alcune cooperative".

"Il buono benzina è una provocazione - continua Della Valle - ma non sarebbe impossibile realizzarlo. Magari risparmiando su iniziative promozionali che si riducono spesso a passerella politica". Per superare il calo delle presenze bisogna quindi investire "in logistica e servizi", con "una regia regionale, in collaborazione con la Provincia". Per questo, conclude il presidente di Assobalneari, "noi abbiamo lanciato un'idea. Ma serve agire insieme con le istituzioni, che per ora non si sono fatte sentire, e con le Camere di Commercio.



Paolo Fiore
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