Il taglio di capelli fa il calciatore? In vista di Italia - Germania, un'analisi semiseria sul taglio di capelli dei calciatori italiani

Il taglio di capelli fa il calciatore?

Riva che il taglio di capelli nel 2012 fa il giocatore: se esistesse un album di figurine sul look, i calciatori italiani a Euro 2012 dovrebbero avere ognuno una pagina dedicata.

Prendi Mario Balotelli, ispirazione Ultimo dei mohicani, cambio look al pari di Dennis Rodman, indole ribelle che lo rende il simbolo del calciatore che da sportivo passa a uomo di spettacolo. Oppure De Rossi, barba anomala per uno sportivo, ma incarnazione perfetta del taglialegna hipster.

C'è poi la casistica dei calciatori che da quando sono in nazionale non hanno smesso di far crescere i capelli: Andrea Pirlo con la sua chioma selvaggia, Balzaretti e il suo chignon, Alessandro Diamanti con i capelli alla Jovanotti, ma sopratutto Gigi Buffon, sono l'esempio di come il confine tra utile e dilettevole applicato al taglio sia solo una questione di dettagli. Se già Totti anni fa utilizzava una fascia per mettere in ordine i capelli, Buffon quest'anno esordisce con le forcine, a sottolineare il fatto che per praticità le casalinghe sono sempre state un passo avanti agli altri.



Irene Tamagnone
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