W Zorro il musical di Stefano D'Orazio, musiche Roby Facchinetti

Teatro: D'Orazio firma nuovo musical, musiche di Facchinetti




Chiuse le audizioni, si pensa allo spettacolo. Stefano D'Orazio, ex batterista dei Pooh, dopo 'Pinocchio', 'Aladin' e 'Mamma Mia!, e' pronto a tornare a teatro. Appuntamento per il prossimo autunno quando il musical 'W Zorro' arrivera' sui palchi d'Italia. Stavolta d'Orazio si e' dedicato alle liriche e alla sceneggiatura, avendo trovato nel nuovo spettacolo l'occasione per tornare a collaborare con Roby Facchinetti, dopo i 38 anni di successi con i Pooh, al quale ha chiesto di comporre le musiche. A interpretare il misterioso spadaccino dalla parte dei Peones sara' l'attore italo-francese Michel Altieri, protagonista della prima edizione del Musical Disney 'La Bella E La Bestia' e a New York star del Musical 'Dracula' accanto alla leggenda di Broadway, George Hearn. Assieme a lui attori, ballerini, cantanti e musicisti che entreranno a far parte del cast saranno diretti da Fabrizio Angelini in collaborazione con Gianfranco Vergoni, sotto la direzione artistica di Lello Abate che con Barbara Rendano ne cura anche la produzione per conto di Medina. I protagonisti di 'W Zorro' impareranno a tirare di scherma con un insegnante d'eccezione: il pluricampione del mondo di spada Stefano Pantano, mentre Rossana Casale sara' la vocal coach dell'intero cast. La direzione musicale e' stata affidata a Giovanni Maria Lori, le scenografie saranno di Aldo De Lorenzo, i costumi di Zaira De Vincentiis e le luci di Umile Vainieri.


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W Zorro il musical, testo e liriche Stefano D'Orazio, musiche Roby Facchinetti, produzione Medina. Dal 9 al 21 ottobre 2012 a Roma al Teatro Sistina e poi in tour in tutta Italia
www.vivazorroilmusical.it

Michel Altieri torna appositamente in Italia per vestire i panni del celebre eroe nel musical «W Zorro», scritto dall'ex Pooh Stefano D’Orazio con musiche di Roby Facchinetti e prodotto da Medina. L'attore è stato il protagonista di tanti musical italiani, tra cui «I Promessi Sposi», «Il Ritratto di Dorian Gray» e «La Bella e la Bestia». Poi si è trasferito a New York, dove ha lavorato sui palcoscenici di Broadway e off-Broadway. Gli abbiamo fatto alcune domande.

Michel, che effetto ti fa tornare in Italia dopo i successi americani?
Sono davvero felice di poter recitare di nuovo nella mia lingua. Alla fine della tournée tornerò a New York: all'interno della comunità di Broadway rappresento con grande orgoglio il mio Paese. Ho interpretato «Dracula» accanto alla leggenda di Broadway George Hearn per la regia di Paul Alexander, poi «The Waterdream» con Anthony Rapp, e «The Beautiful Sea Next Door» di Barbara Harrison. Ma ho accettato con entusiasmo l'idea di tornare in Italia, anche perché la proposta viene da una produzione seria e competente come Medina.

Italia e America, quali sono le differenze nella vita artistica e in quella di un attore?
La cosa sconcertante è che a New York la cultura è al primo posto, è presente nella vita quotidiana delle persone. C'è un rispetto religioso dell'arte. Si parla poco di televisione, la gente ama il teatro e ci viene! E non sto parlando solo del musical, c'è tanta prosa, teatro d'avanguardia, cantine off. Qui purtroppo viene rabbia, constatando a quali tagli è sottoposta ultimamente.

Come è stata l'esperienza americana?
Sono stato accolto bene, da subito. Ho debuttato come protagonista, ho lavorato tantissimo per due anni, con curiosità ed entusiasmo ed è stato un grande arricchimento! L'America in effetti è un altro mondo: si studia molto, non ci si ferma mai, nemmeno a carriera avviata. Ma si è anche molto tutelati; gli studi artistici, per esempio, si possono detrarre dalle tasse. Per forza diventano così bravi!!

Broadway è la patria per eccellenza del musical, in Italia è un genere che sta prendendo piede negli ultimi anni, come mai secondo te?
Io credo che prima di tutto le differenze siano a livello di budget: a Broadway si investe moltissimo, a partire dalle scenografie e dalle luci. Pensa che ogni attore è seguito da un faro tutto suo, in ogni istante dello spettacolo, perché il viso sia sempre illuminato e il pubblico possa vedere bene le espressioni, la mimica. E poi qui si osa poco, siamo spaventati dalle novità. Anche nella parte canora, si tende a cantare sempre un po' alla Sanremo, non in modo moderno.

Accanto a te, in scena, nel ruolo di Cecilia, Alberta Izzo.
Sì, è una grande protagonista, con la quale ho un ottimo feeling in scena. Bisogna riconoscere che la produzione ha premiato il merito e non la visibilità televisiva degli artisti. E oggi è cosa rara...
La regia di «W Zorro» è di Fabrizio Angelini, in collaborazione con Gianfranco Vergoni, le scene sono di Aldo de Lorenzo e i costumi di Zaira de Vincentiis. Lo spettacolo, che ha debuttato in questi giorni al Teatro Sistina di Roma, toccherà tantissime città italiane, tra cui Napoli, Milano e Torino. Andrete a vederlo?







Tutte le fotografie sono di Federico Riva

Giovanna Rossi
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"Sto nel giusto" da W Zorro il musical








da Medinaproduzioni

Brano estratto dalla colonna sonora originale di W Zorro il musical. Interpreti: Michel Altieri, Alberta Izzo, Roberto Rossetti, Jacqueline Ferry. Edizioni musicali Sdo/Babilonia - Produzione ed etichetta discografica Medina.
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