Concerto per l'Emilia: anche Gianni Morandi ci sarà. In programma lunedì 25 giugno allo stadio Dall'Ara di Bologna.

Concerto per l'Emilia: anche Gianni Morandi ci sarà









Non poteva non esserci anche lui, l'ex giovanotto di Monghidoro.Gianni Morandi conferma con belle parole la sua partecipazione al Concerto per l'Emilia in programma lunedì 25 giugno allo stadio Dall'Ara di Bologna.

"Non posso mancare! – ha detto il cantante nonché ultimo presentatore del festival di Sanremo – apprezzo l'idea di Beppe Carletti di radunare tanti artisti emiliano-romagnoli per un grande evento a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. Sarà una serata di musica che nasce dal cuore. E non sarà soltanto una raccolta fondi, comunque già molto importante, ma un gesto concreto di affetto verso i nostri corregionali che stanno soffrendo tanto. Sono felice, orgoglioso ed onorato di partecipare".



Un gesto d'affetto dunque. Una manifestazione di vicinanza verso chi ha subito il devastante terremoto dell'Emilia ma anche un modo concreto di raccogliere fondi da destinare a qualche progetto specifico. Sperando di non andare incontro, come successo per il terremoto dell'Aquila, alle solite lungaggini burocratiche che ancora bloccano i soldi prodotti dal singolo Domani.

Bello e vario il cast che ha fino ad oggi confermato la propria presenza il 25 giugno: si va da Paolo Belli, Samuele Bersani, Luca Carboni, Caterina Caselli, Cesare Cremonini ad Andrea Griminelli, Francesco Guccini, Luciano Ligabue, Andrea Mingardi, Modena City Ramblers con Cisco. E poi, appunto, il buon vecchio Gianni Morandi, Nek, Nomadi, Laura Pausini, Stadio e Zucchero. Insomma, non mancano i pezzi da 90 della musica italiana.

Al momento, sono stati staccati 20mila tagliandi. Molti, ma non tantissimi. Bisogna fare di più. D'altronde il biglietto, soprattutto in tempi come questi, non è esattamente abbordabile: 30 euro non sono pochissimi. Si può comprare sul circuito Ticketone, Booking Show, Charta-Viva Ticket. Compagnie che hanno rinunciato a ogni diritto di prevendita, "in sintonia con la filosofia generale del concerto, per destinare il maggior numero di risorse alla beneficenza".


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