La tecnologia ha portato molti vantaggi sia sul lavoro che sul piano privato aiutandoci a rendere più veloci le comunicazioni. Cellulari e computer oggi la fanno da padrone e la comunicazione ha cambiato volto. C'è però anche il rovescio della medaglia ed è la limitata possibilità d'esprimere il proprio essere tramite la grafia, un aspetto personale e veramente importante che dice molto su se stessi, sulla personalità e sul carattere.
Proviamo allora ad esaminare la scrittura utilizzando i dieci aspetti più caratteristici:
LA PRESSIONE - con la pressione noi esprimiamo l'energia vitale. Coloro che hanno un vissuto 'pesante' alle spalle lo rivelano con una forte pressione della mano sul foglio che manifesta la forza sia psichica che affettiva. Le persone che al contrario scrivono con una pressione leggera della mano comunicano una grande sensibilità verso il mondo interiore, sono quindi meno materiali e più attente a ciò che le circonda.
IL CALIBRO - la dimensione della scrittura indica quant'è grande il bisogno di spazio interiore. Se il calibro è molto grande significa che la percezione del mondo intorno a sé non avviene in modo molto profondo ed è piuttosto superficiale, una scrittura piccola invece indica il bisogno di osservare la realtà in modo minuzioso e profondo eccedendo a volte nell'interiorizzazione. La grandezza media rivela equilibrio.
ROTONDITÀ - chi scrive le lettere dell'alfabeto enfatizzando le rotondità indica adattamento all'ambiente ed altruismo.
ANGOLOSITÀ - la scrittura ricca di angolosità esprime una forma più egocentrica dell'essere. Chi la utilizza tende a non considerare gli altri come una priorità.
ARMONIOSITÀ - se il rapporto tra le lettere è omogeneo la scrittura è armoniosa. Questo modo di scrivere è associato a persone intelligenti che hanno una personalità vivace e creativa e che sanno adattarsi alle nuove situazioni. Coloro che al contrario mostrano una scrittura disarmonica rivelano un dinamismo disordinato.
INCLINAZIONE - questa caratteristica della scrittura indica il rapporto con l'ambiente esterno. Se scrivendo si slitta verso destra significa che la persona è ben disposta verso gli altri, se il verso è a sinistra comunica la difficoltà di fare incontri e di approcciarsi con l'altro. Se le lettere sono dritte significa che ragione e sentimento hanno un giusto equilibrio.
MARGINI - il foglio simboleggia la vita e gli spazi utilizzati indicano il modo nel quale ci poniamo: il margine sinistro è dedicato al passato, il destro al futuro. Se c'è assenza di margini significa che si è spontanei ma dimostra anche il rifiuto delle regole mentre la simmetria rivela ordine ma anche necessità di vivere solo nel presente.
FIRMA - è la scrittura che più ci rappresenta e che utilizziamo più spesso. In essa sono visibili i tratti dominanti, la personalità ma anche i problemi. Se differisce molto dal resto della scrittura dimostra la mancata voglia di mostrare agli altri il vero 'io', al contrario significa che la vita personale e sociale vivono in armonia. Coloro che collocano la propria firma a sinistra del foglio mostrano chiusura verso gli altri, a destra apertura verso il mondo, se è al centro indecisione o eccesso di autostima.
LA LETTERA G - questa lettera dell'alfabeto simboleggia la sessualità: chi la scrive con la parte finale 'panciuta' dimostra di avere una vita sessuale molto fantasiosa ma se l'occhiello è troppo gonfio alle fantasie non corrisponde la pratica. Se la gamba della 'g' è molto lunga e snella indica ardore e passione, una lettera 'g' simile alla 'q' comprova una vita sessuale vissuta senza serenità.
I LEGAMENTI - la singola lettera rappresenta il nostro 'io'ed i legamenti tra le lettere indicano il contatto tra se stessi ed il mondo esterno. Una scrittura senza stacchi è sinonimo di equilibrio interiore, molti stacchi all'interno della parola mostrano un ritmo interiore frazionato che tende a controllare gli impulsi.